JAZZ CLUB PADOVA
giovedì 29 settembre 2011
PAOLO RECCHIA TRIO
Paolo Recchia - sax alto e soprano
Nicola Muresu - contrabbasso
Nicola Angelucci - batteria
Direttamente da Roma, un altro musicista di spessore viene a far visita al Cockney London Pub, grazie all'invito del Padova Jazz Club. Paolo Recchia si inserisce nell’Olimpo dei più talentuosi sassofonisti jazz, sia a livello nazionale che internazionale. Il Trio con cui si accompagna, composto da Nicola Muresu al contrabbasso e Nicola Angelucci alla batteria, si distingue certamente per un ensemble perfettamente bilanciato, tra i suoni, i volumi, e soprattutto i musicisti, dimostrando come si possa essere gradevoli, ma anche piacevolmente “pieni” dal punto di vista sonoro, senza che l’improvvisazione prenda il sopravvento sull’espressione. Da sottolineare è la volontà da parte di Recchia di esporre il tema iniziale dei brani eseguiti con grande chiarezza. Il che, anche se potrebbe essere solo una questione di gusti, è sempre una scelta positiva: è bello donare a chi ascolta la piacevole sicurezza di sentirsi a proprio agio all’ inizio di un piccolo viaggio, quasi presi per mano e confortati, per poi in questo modo potersi godere tutte le improvvisazioni del mondo.
Legato fedelmente alla tradizione (Coltrane, Rollins, etc.), Paolo Recchia opera da un lato precise e coraggiose scelte stilistiche proponendosi di ripercorrere, con originalità e intelligenza interpretativa, alcuni capolavori del jazz, dall’altro cavalca con estro e sensibilità la sua vena compositiva offrendo brani originali, intimi e ricchi di spunti free.
Da segnalare il nuovo disco di Paolo Recchia Trio, Ari’s Desire, uscito ad aprile per la VIAVENETOJAZZ distribuzione (EMI MUSIC), con la partecipazione di Alex Sipiagin alla tromba.
Paolo Recchia - sax alto e soprano
Nicola Muresu - contrabbasso
Nicola Angelucci - batteria
Direttamente da Roma, un altro musicista di spessore viene a far visita al Cockney London Pub, grazie all'invito del Padova Jazz Club. Paolo Recchia si inserisce nell’Olimpo dei più talentuosi sassofonisti jazz, sia a livello nazionale che internazionale. Il Trio con cui si accompagna, composto da Nicola Muresu al contrabbasso e Nicola Angelucci alla batteria, si distingue certamente per un ensemble perfettamente bilanciato, tra i suoni, i volumi, e soprattutto i musicisti, dimostrando come si possa essere gradevoli, ma anche piacevolmente “pieni” dal punto di vista sonoro, senza che l’improvvisazione prenda il sopravvento sull’espressione. Da sottolineare è la volontà da parte di Recchia di esporre il tema iniziale dei brani eseguiti con grande chiarezza. Il che, anche se potrebbe essere solo una questione di gusti, è sempre una scelta positiva: è bello donare a chi ascolta la piacevole sicurezza di sentirsi a proprio agio all’ inizio di un piccolo viaggio, quasi presi per mano e confortati, per poi in questo modo potersi godere tutte le improvvisazioni del mondo.
Legato fedelmente alla tradizione (Coltrane, Rollins, etc.), Paolo Recchia opera da un lato precise e coraggiose scelte stilistiche proponendosi di ripercorrere, con originalità e intelligenza interpretativa, alcuni capolavori del jazz, dall’altro cavalca con estro e sensibilità la sua vena compositiva offrendo brani originali, intimi e ricchi di spunti free.
Da segnalare il nuovo disco di Paolo Recchia Trio, Ari’s Desire, uscito ad aprile per la VIAVENETOJAZZ distribuzione (EMI MUSIC), con la partecipazione di Alex Sipiagin alla tromba.
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